Overshoot Day Italia 2025: abbiamo finito le risorse (quest’anno)

Oggi, 6 Maggio 2025, è il giorno in cui, secondo il Global Footprint Network, l’Italia ha esaurito le risorse che la Terra può rifornire nel corso di un anno solare. In altre parole, da domani iniziamo a vivere a credito, utilizzando risorse che non ci spetterebbero e che la natura non è in grado di reintegrare in tempo. L’Overshoot Day diventa un’occasione importante quindi per riflettere sui nostri consumi e per sensibilizzare rispetto a sprechi e comportamenti che stanno diventando sempre più insostenibili per il nostro Pianeta.

Cos’è l’Overshoot Day

L’Overshoot Day è una data – convenzionalmente stabilita – che segna il momento in cui l’umanità ha consumato tutte le risorse che la Terra è in grado di rigenerare in un anno. Da quel giorno in poi, viviamo simbolicamente “a debito”, prosciugando il capitale naturale che dovrebbe restare intatto per gli anni e per le generazioni future. È un concetto introdotto per rendere visibile il sovrasfruttamento delle risorse naturali, mettendo a nudo tutti i limiti di uno stile di vita difficile da sostenere nel tempo. Ogni nazione ha il suo Overshoot Day, definito in base ad alcuni criteri di consumo di risorse interne. La data globale per il 2025 è prevista il 24 luglio, ma per l’Italia questo appuntamento arriva molto prima, il 6 Maggio. Questo rende ancora più urgente un cambiamento virtuoso che può sicuramente iniziare da piccole iniziative quotidiane.

Italia: tra i primi a consumare tutto

In questa speciale ma tutt’altro che lusinghiera classifica, l’Italia è nei primi posti. Secondo i dati più recenti, se tutta l’umanità adottasse lo stile di vita medio di un cittadino italiano, servirebbero quasi tre Pianeti per sostenere i nostri ritmi di consumo. Nel 2025 l’Overshoot Day italiano cade proprio oggi, il 6 maggio. Ciò significa che – se tutti gli abitanti della Terra vivessero come noi – il Mondo esaurirebbe le risorse annuali già all’inizio di maggio. È un dato allarmante, che ci colloca tra i paesi con il più alto impatto ambientale. Il nostro stile di vita è spesso poco sostenibile: consumiamo troppa energia, produciamo troppi rifiuti e abbiamo un’impronta ecologica molto elevata.

Le cause dell’anticipo

Il motivo per cui l’Italia consuma così tanto in così poco tempo è da ricercare nelle abitudini quotidiane. Elevato uso di combustibili fossili, trasporti inquinanti, consumo di carne, spreco alimentare, uso eccessivo della plastica. Tutti questi elementi portano a un uso spropositato delle risorse naturali. Non si tratta solo di numeri: queste abitudini hanno conseguenze tangibili sull’ambiente e sulla nostra salute.
Il sovrasfruttamento delle risorse naturali genera effetti a catena: crisi idriche, perdita di biodiversità, desertificazione, aumento delle emissioni di CO₂. Ma ci sono anche impatti sociali: agricoltura meno sostenibile, aumento delle disuguaglianze, difficoltà di accesso a risorse vitali. Posticipare l’Overshoot Day italiano non è solo una questione ecologica, ma anche di equità e giustizia globale.

Le conseguenze per il Pianeta

Un Pianeta in deficit ecologico è un Pianeta che si ammala. Le conseguenze sono sotto gli occhi di tutti: stagioni sempre più estreme, incendi più frequenti, scioglimento dei ghiacci, aumento dei fenomeni meteorologici violenti. Se non modifichiamo il nostro approccio, gli effetti peggioreranno nei prossimi decenni. E saranno le generazioni più giovani a pagarne il prezzo. Riconoscere l’importanza dell’Overshoot Day significa prendere atto della necessità di un cambio di paradigma: non possiamo più permetterci di considerare le risorse della Terra come infinite.

Cosa possiamo fare, davvero

Cambiare è possibile. Le soluzioni partono dai piccoli gesti quotidiani: fare la spesa in modo più consapevole, preferire prodotti sfusi o con packaging riciclabile, scegliere energia da fonti rinnovabili, muoversi a piedi o in bici quando possibile. Anche ridurre il consumo di carne può avere un impatto significativo, così come evitare sprechi alimentari e prediligere l’economia circolare. Ogni scelta individuale, per quanto piccola, può contribuire a spostare l’Overshoot Day anche solo di qualche minuto. Ma se a farla siamo in tanti, la differenza può diventare enorme.

Un gesto semplice: pianta fiori invece di inquinare

Anche un gesto simbolico può diventare concreto. Come regalare un biglietto in carta piantabile, invece di uno tradizionale. I nostri Biglietti Piantabili contengono semi di fiori di campo e possono essere quindi riciclati in maniera colorata e creativa. Un’alternativa sostenibile alla classica cartolina che si pianta, si annaffia e fa crescere nuova vita. Un piccolo esempio di economia circolare che contribuisce a ridurre i rifiuti e regalare un sorriso green.

Tutti insieme per invertire la rotta

L’Overshoot Day non è una sentenza, ma un monito che deve suonare come un invito ad agire. Cambiare si può, partendo da noi. Ogni giorno è buono per fare una scelta più consapevole. Il 6 maggio segna un confine: possiamo continuare a ignorare il problema, o possiamo iniziare a invertire la rotta. Noi di igreen abbiamo già scelto da che parte stare, e tu?